Sorta alla destra del Po in un'area pianeggiante coltivata prevalentemente a riso e grano, la località potrebbe identificarsi con l’antica stazione di cambio di “Carbantia”. Il nome “Balçola”, che compare per la prima volta intorno al Mille, per alcuni deriva dalle “balze del Po”, per altri dal germanico “balbatio” (terre basse) oppure dal latino “balteum” (diminutivo “balteola”). Fu soggetta al vescovo di Vercelli, all’abbazia di Novalesa e poi ai signori del luogo, alleati di Arduino d’Ivrea. Feudo di famiglie ghibelline (Tizzoni) e guelfe (Avogadri), poi dei Corradi di Lignana e dei Biandrate, fu in seguito ceduta da Caterina Visconti al marchese Teodoro II Paleologo. Nel corso delle guerre del Seicento subì devastazioni e fu teatro di gravi epidemie di peste diffuse dalle truppe di passaggio. Nel 1619 Giovanni Battista Fassati, tesoriere generale del ducato di Monferrato, fu investito del titolo comitale (marchionale dal 1652). Balzola fu protagonista, durante la seconda guerra di indipendenza, della difesa contro le truppe del maresciallo austriaco Ferencz Gyulai.
Il castello Grignolio È una maestosa villa in mattoni rossi a vista, fatta costruire negli anni Venti del Novecento da Giovanni Grignolio, nello stile neo-gotico dell’epoca. Progettato dall’architetto Carrera, si sviluppa in verticale, su otto livelli e per un’altezza di 32 metri, con un gioco di torrette, scalinate, balconi e terrazze, che convergono prospetticamente verso la svettante torre quadrangolare principale. Grandi finestre monofore, bifore e trifore a sesto acuto, o ad arco ribassato in stile senese, eleganti decorazioni in mattone su più ordini e le merlature a coda di rondine abbelliscono le facciate del castello, donandogli l’aspetto fiabesco, che l’immaginario contemporaneo attribuisce alle costruzioni medievali. L’imponente portone d’accesso ad ogiva richiama i portali dei castelli gotici nord-europei. Nelle ore notturne, una sapiente illuminazione esterna accentua il fascino della costruzione.
Via Roma 67
linea Chivasso-Alessandria
Corso Matteotti 10
corso Dante 24
via Toselli, 49
via Roma 24
via Palestro 9
via Giuseppe Mazzini 45
musica dal vivo
via XXV Aprile
piazza U. Genovesio 19
via Roma 16
Della Casa, Via Mameli 11
area non dotata di servizio carico/scarico acque
Piazzetta Caduti di Nassirya
Piazza delle Mondine - Giardini Torriano
sotto il porticato vicino entrata Comunale
Via Roma n. 69
A fianco chiesa parrocchiale; parco giochi per i più piccoli (via Palestro) di fronte castello Grignolio.
Fonte attrezzata: casetta dell’acqua (pagamento con monete): Piazzetta Caduti di Nassirya
Fontanelle pubbliche: Corso Giacomo Matteotti (verso Cimitero), Giardini di fronte al Palazzo comunale (Via Roma) - Piazza Ragazzi del ’99, Via Palestro, Parco Torriano in Viale Forlanini